Il petrolio in caduta libera a New York, dove crolla ai minimi. Il Wti scende anche sotto gli 8 dollari al barile, affondando del 57,53% a 7,76 dollari, ai minimi da oltre 30 anni.
Chiusura poco mossa per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,05% a 17.064 punti.
Gli acquisti della Bce nel programma anti pandemia frenano la corsa dello spread a 239 punti, con i titoli bancari contrastati. Francoforte, tramite il programma di acquisto di titoli per l’emergenza pandemica (Pepp), ha comprato 20 miliardi di euro di titoli la scorsa settimana, dai 20,6 miliardi della settimana precedente.
Il totale degli acquisti effettuati finora tramite il Pepp, lanciato alla fine del mese scorso, sale a 70,7 miliardi. Gli acquisti giornalieri sono accelerati al ritmo di 6,7 miliardi, il più alto finora, in una settimana in cui lo spread italiano era volato fin sopra 240
Borsa Tokyo, chiusura in ribasso (-1,15%) – La Borsa di Tokyo conclude la prima seduta della settimana in calo arretrando dai massimi in sei settimane, con gli investitori che guardano all’andamento dei casi del coronavirus sul fronte domestico e le ripercussioni sull’economia, dopo il calo delle esportazioni di quasi il 12% in marzo. Il Nikkei perde l’1,15% a quota 19.669,12, cedendo 228 punti. Sul mercato dei cambi lo yen è stabile sul dollaro a 107,80, e a un livello di poco superiore a 117 sull’euro.
Fonte ANSA