Se la locuzione “vecchie glorie” suscita spesso sentimenti nostalgici e un po’ tristi, se non altro per il richiamo a quello che, implicitamente, è ormai ‘passato’ e ‘invecchiato’ nella loro accezione negativa, l’indicazione “vecchie annate”, riferite al vino, richiama subito, al contrario, un senso di profondo rispetto e apprezzamento per un prodotto vitivinicolo che nel tempo non ha perso né vigore né gusto, anzi, proprio il tempo, questo tiranno senza pietà e senza eccezioni, ha contribuito a rendere unico e prezioso.
Ecco, dunque, in poche parole, il senso e la finalità di una manifestazione, Life of Wine, in programma a Roma domenica i 18 ottobre.
Evento unico nel mondo del vino dedicato alle vecchie annate, Life of Wine, giunto alla sua IX edizione, si svolgerà, come di consueto, all’Hotel Radisson Blu.
Qualche attenzione in più
Quest’anno, in ossequio alle norme di salvaguardia della salute previste per la pandemia che ha condizionato vita ed eventi dell’intero pianeta, le visite verranno scaglionate riservando la fascia oraria dalle ore 10 alle 13.30 a stampa ed operatori mentre il pubblico potrà accedere dalleore 14.30 alle ore 21.
Selezione e unicità
Dopo il successo della scorsa edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 600 persone, questo evento di degustazione del vino interamente dedicato alle vecchie annate, offrirà ai banchi di assaggio vini di grandi cantine provenienti da tutta Italia con più di 150 etichette e 100 vecchie annate.
La selezione sarà rigorosa quanto unica col preciso scopo di offrire un emozionante viaggio nella storia, nel presente e nel futuro dell’enologia italiana più prestigiosa, quella, appunto, dei grandi vini. Si potranno così scoprire i vini dalla lunga vita che dal nord al sud del Bel Paese rappresentanol’eccellenza e l’unicità della viticoltura italiana.
In postazioni individuali, presiedute dagli stessi produttori, ogni cantina porterà in assaggio l’ultima annata in commercio e almeno due vecchie annate della sua etichetta più rappresentativa offrendo in tal modo non solo uno ‘spaccato’ del percorso di ogni singolo vino col passare del tempo, ma anche la possibilità di poter accedere abottiglie spesso introvabili sul mercato, e questo con l’indubbio vantaggio di conoscere e confrontarsi direttamente con i produttori.
Per accedere
Ideato e organizzato dalloStudio Umami di Firenze, l’evento sarà accessibile soltanto a chi avrà provveduto in precedenza alla prenotazione e al pagamento on line utilizzando il sito www.lifeofwine.it per espletare le modalità richieste.
Il costo d’ingresso – con possibilità di assaggio di tutti i vini presenti – è di 25 euro (ridotto 20 euro con tessera sommelier da presentare all’entrata). L’ingresso e gli assaggi sono gratuiti per gli operatori (una entrata ad esercizio) e per stampa, blogger ed influencer cheabbiano richiesto l’accredito.
Roberto Timelli