Preso atto del successo del suo sportello milanese, CRC, azienda leader nel settore della riabilitazione creditizia, ha organizzato e realizzato uno ‘sbarco’ ricco di significati: aprire una agenzia in franchising a Bologna.
La scintilla che ha acceso il fuoco della collaborazione è partita da Cristian Gaggi, un professionista bolognese, creativo di alto livello, che, pur operando da quasi vent’anni in un settore completamente diverso come “Interior designer”, ha sposato la mission di CRC e ha deciso di continuare ad impugnare la sua matita ✏️, ma questa volta usandola dalla parte del gommino, cioè per “cancellare” le pregiudizievoli a carico dei suoi concittadini.
“Perché Bologna?”, chiarisce inoltre il fondatore e Presidente di CRC, Rino Nimis, “Perché oltre ad essere una città dinamica e ricettiva è anche un simbolo importante in quanto città dove, nel 1988, è nata CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria), senza dubbio l’istituzione più temuta e destabilizzante per molti, forse troppi, cittadini segnalati nelle sue liste di Cattivi Pagatori.”
Ecco allora il perché di una apertura recepita dal settore della riabilitazione creditizia come una occasione per far incontrare nel capoluogo felsineo imprenditori, professionisti, operatori del mondo produttivo e semplici cittadini, tutti alle prese con le tanto temute segnalazioni, mortificanti oltre che paralizzanti per ogni attività finanziaria anche solo ipotizzata.
Indiscussi protagonisti dell’incontro, molto apprezzato da tutti i partecipanti, sono stati proprio i due co-fondatori di CRC, Rino e Nicole Nimis, che in questi anni hanno portato la loro ‘creatura’ a diventare leader nel settore infondendo nel loro lavoro non solo professionalità e competenza, ma anche un marchio di fabbrica davvero fondamentale per un ambito così delicato, il principio inalienabile e rigoroso dell’azienda etica.
Bologna è diventata così una tappa importante del loro sviluppo aziendale assumendo con determinata professionalità il sapore del coraggio di poter rappresentare e far valere le ragioni del loro assistito anche nella “tana del lupo”.
Del resto, la ‘sfida’, oculata ma decisa, fa parte del DNA di questa azienda, dinamica e giovane come i suoi fondatori.
Nata nel 2016, CRC mette a disposizione un servizio strutturato composto da un pool di esperti, tra associati e professionisti nel campo dell’economia aziendale e finanziaria, commercialisti ed avvocati. Tutti professionisti con solide esperienze negli uffici giudiziari, di contenziosi finanziari e conoscitori della procedura civile in materia creditizia.
CRC s.r.l. (Centro Riabilitazioni Creditizie) si occupa in particolare di
•€riabilitazione creditizia in senso ampio;
•€protesti;
•€fallimenti;
•€cancellazione della segnalazione come “cattivi pagatori” da tutte le banche dati pubbliche e private;
•€opposizione agli atti derivanti dalle società di recupero crediti;
•€saldo e stralcio;
•€consulenza e assistenza in fase stragiudiziale di alcuni provvedimenti di volontaria giurisdizione;
CRC agisce sia per vizi formali che sostanziali della segnalazione, verificando, cioè, che la banca o la finanziaria, quando ha segnalato il richiedente, abbia rispettato leggi, regolamenti, decreto legislativo del 2003, codice deontologico, istruttorie, notifiche, termini, modi e codice comportamentale previsti dalla legge.
CRC opera quindi anche eseguendo opposizioni motivate ed efficaci contro le segnalazioni fatte da società di recupero crediti contestando, in presenza dei giusti presupposti, il loro operato nei confronti del cliente ed assistendo quest’ultimo in tutte le fasi della procedura, ivi compresa quella, eventuale, di saldo e stralcio.
Un baluardo, insomma, a difesa non solo di diritti inalienabili ma anche di quegli aspetti delicati e umani che questa problematica induce sia da un punto di vista economico-finanziario che psicologico nei diretti interessati.
I risultati positivi di CRC si attestano attualmente su valori percentuali prossimi al 100% delle richieste accolte e portate a compimento. Ecco perché CRC è oggi riconosciuta come centro d’eccellenza a livello nazionale nel suo campo d’azione, tanto da essere accreditata ed aver stipulato apposite convenzioni con le più importanti e prestigiose associazioni di categoria a livello nazionale, che l’hanno voluta coinvolgere e rendere protagonista nella stesura del libro dal titolo quanto mai significativo “Le segnalazioni nelle banche dati e il blocco all’accesso al credito”.
